Balenciaga continua a far parlare di sé grazie alla sua ultima trovata mediatica: la “chips bag”. Un modo sicuramente anticonformista di interpretare il concetto di lusso oggi.

Durante la sua ultima collezione presentata a Parigi, Demna Gvasalia, direttore creativo della maison, ha fatto sfilare i suoi modelli con un accessorio alquanto singolare: un sacchetto di patatine del marchio americano Lay’s, realizzato in pelle, in vari colori a seconda del gusto, con la semplice aggiunta della scritta “Balenciaga”. Nulla di così groundbreaking se pensiamo agli ultimi accessori proposti dal designer, tra sacchetti della spazzatura usati come borse e scarpe completamente lacerate.

La partnership sembrava essere nell’aria da qualche tempo: già a giugno Demna si era presentato presso la Royal Academy of Fine Arts di Anversa con il sacchetto di patatine sotto braccio, e tutti avevano gridato istintivamente alla collaborazione. Uno stratagemma molto probabilmente utilizzato dal designer per prendere simpaticamente in giro il pubblico che lo venera, e che si affretterebbe ad acquistare negli store qualsiasi sua nuova creazione, rendendo così possibile una collaborazione apparentemente infattibile – quantomeno per il suo posizionamento.

La realtà dei fatti sembra dargli ragione, visto che la borsa/sacchetto Lays Balenciaga pare sia disponibile per i fan alla modica cifra di 1.800€