Bark

Non contenta di avere scardinato le regole del mercato del capospalla sportivo, Ozone, azienda specializzata in maglieria, applica la stessa creatività nella brand extension del marchio Bark. Divenuto in poche stagioni un must have, Bark segue un percorso anomalo: parte nel 2011

scommettendo sul montgomery in maglia, in versione monoprodotto dai colori (forti) assortiti. Senza troppa attenzione per l’ortodossia, in giugno 2012 viene lanciato Bark Scent, la fragranza creata e commercializzata internamente, in formato singolo da 100 ml, e unisex. Per arrivare poi al kidswear in licenza passando per calzature e borse, sviluppate anche queste in proprio. Tutto questo mantenendo una forte connotazione knitwear, applicata inusualmente anche alle calzature e alle borse, e giocando con una forte varietà di colori anzichè sul numero di capi. Tanto da convincere Altana, azienda kidswear presieduta da Marina Salamon, nota per le “scommesse” in licenza su marchi in veloce espansione e dal carattere forte, che ha presentato al Pitti Bimbo di gennaio la prima collezione Bark destinata al target 0 14. Il brand era presente anche al Bread n Butter per confermare lo sviluppo internazionale, ed è stato segnalato come “product to watch” dagli osservatori internazionali. Sviluppi futuri in licenza? Ozone per il momento sta “abbottonata”…