Daniel Arsham, l’artista con base operativa newyorkese, si è ritagliato negli ultimi anni uno spazio tutto suo nel mondo del design, diventando un innovatore del suo campo. Negli ultimi anni Arsham è entrato in contatto con la dinamica delle collaborazioni, a cominciare dalle sculture di Pokémon nel 2020 o le partnership con Dior, Rimowa, Adidas e Uniqlo.

Oggi Arsham collabora con il gigante cinese Xiaomi per creare uno smartphone che possa diventare opera d’arte senza tempo. Il modello su cui si è cimentato è il 12T Pro, sarà tinto di un blu reminiscente del bronzo ossidato con elementi dorati che emergono, nel classico stile al quale Arsham ha abituato il mercato, il consumatore e le aziende.

Oltre ad una modifica estetica, Arsham pone anche una questione concettuale. L’artista si dice pienamente consapevole del processo di obsolescenza programmata inscritta nel dispositivo, rendendolo perciò una scultura, aspettandosi che nel giro di anni venga trattato come tale. Non più un telefono, ma un testamento ed un ricordo di un momento di tempo passato.

Il telefono, rilasciato in quantità limitata (2000 pezzi), sarà disponibile in prevendita dalle 10:00 del 5 dicembre sul sito e-shop di Xiaomi e sul sito di Highsnobiety. Sarà successivamente acquistabile presso un pop-up store dedicato, la cui apertura è prevista a Berlino il 16 dicembre.