L’attenzione per il prodotto e la coerenza con i valori di marca sono da sempre al centro dell’attenzione per Birkenstock, e le ultime due collaborazioni appena annunciate dal brand tedesco, ora di proprietà di L Catterton e della Financière Agache di Arnault, si attengono a questa regola.

Il punto di contatto più evidente tra Birkenstock 1774, etichetta creata per questo tipo di attivazioni, e il marchio danese di homewear e tessuti per la casa Tekla, è la naturale affinità per il comfort, la qualità e l’artigianalità che entrambi i marchi trasmettono attraverso i loro prodotti.

Il relax è il protagonista di questa capsule collection, disponibile in tessuti a righe color malva, grigio e paglierino. Esattamente come i due sandali Nagoja e Uji che Birkenstock ha reinterpretato, ogni capo può essere indossato non necessariamente per la notte, ma come abbigliamento da giorno. Incarnano una comune e più intima sensazione di casa, come sostiene Klaus Baumann, amministratore delegato di Birkenstock 1774, che spiega così: “Condividiamo la convinzione che non si tratti solo di uno spazio fisico, ma anche di un senso di comfort, intimità e familiarità”.

“Casa” come sensazione è anche il senso del progetto minimalista che Birkenstock ha lanciato per Solebox, lo sneaker store berlinese e mecca dei resellers, in collaborazione con il mobiliere viennese Markus Töll, conosciuto come Supersedia, pensato per integrarsi perfettamente negli spazi abitativi contemporanei.

Solebox x Birkenstock presenta non solo una serie di scarpe ispirate al Birkenstock Corduroy Pack, ma anche una mini collezione di mobili dove il velluto a coste è protagonista su una sedia e su un letto.
Questa edizione limitata è disponibile su Solebox.com, e viene promossa da Highsnobiety.