kitkatyoutube

Circa due anni fa abbiamo annunciato la strana collaborazione tra Google e Nestlé, quando il colosso di Mountain View lanciò il nuovo sistema operativo Android 4.4 chiamandolo “KitKat”, mentre Nestlè immetteva sul mercato qualche milione di pezzi dello snack personalizzati con l’iconica immagine del robot Android.

Ora la strana coppia ci riprova, con quella che Nestlé UK definisce “la più grande operazione di redesign del packaging di KitKat dalla sua nascita avvenuta 80 anni fa”. Le due aziende collaborano infatti con una limited edition KitKat YouTube Break, e con la campagna “Celebrate the Breakers Break’, che pur limitandosi al mercato UK, prevede la distribuzione di più di 100 milioni di confezioni speciali, tra i 3 formati dello snack. Numeri impressionanti per il mondo delle edizioni limitate, ma il largo consumo ha le sue regole.

“Aiutare i consumatori a trarre il meglio dal proprio tempo libero” è l’obiettivo di marketing che accomuna i due brand in questa collaborazione, che può effettivamente contare sulla sovrapposizione dei fan di entrambi i marchi, che secondo i due partner è elevatissima ed in crescita.

Ma c’è soprattutto un lato “techno” che arricchisce gli standard del marketing del largo consumo: Nestlè usa la tecnologia di ricerca vocale di Google con cui i consumatori possono trovare sul web velocemente e con facilità i video più divertenti. Pronunciando “YouTube my break”, lo smartphone propone un video KitKat, seguito da una playlist degli top 4 video YouTube giornalieri .

I commenti da parte dei tech bloggers si sprecano, e –come la volta scorsa- alcuni fanno notare la perversa unione tra due potentissime multinazionali; ma dal punto di vista di marketing non si può non apprezzare la felice ed efficace unione tra marketing industriale più tradizionale, l’entertainment e la nuova comunicazione social.

 

Vevey gemellata con Mountain View.