Forte di un +23% di fatturato Europa anno su anno (all’interno di un +7% globale) Levis Strauss & Co. ha sicuramente qualcosa da dirci a proposito di lifestyle brand management.

Anit Van Eynde, VP Brand Marketing Levi Strauss & Co. Europe, durante una presentazione a Decoded Fashion Milan Summit, ci ha illustrato quali sono le strategie del marchio, partendo dai “3 secondi di attenzione”, limite massimo dei consumatori davanti a qualsiasi digital device, e di come gestire un brand leggendario come Levi’s entro questi limiti

Anche per Levi’s naturalmente il digitale è importante, ma solo come mezzo, per implementare una strategia estremamente fisica, e basata su 3 punti: Rilevanza, Creazione di fan tramite l’autenticità, e -più importante di tutti- porre il marchio al centro della cultura popolare.

Alcuni esempi delle più recenti attivazioni ci sono sembrati molto interessanti per chi ci segue.

FESTIVAL e CUSTOMIZZAZIONE

I festival come Coachella sono il canale più immediato per connettere Levi’s al suo target nel modo più rilevante e autentico possibile. Levi’s collabora con più di 30 festival in Europa, da Gladstonbury a Eurock, con uno speciale “Levi’s Tailor Shop” tour, che invita i partecipanti alla ricerca del prodotto più unico ed esclusivo a customizzare il proprio capo Levi’s con stampe, patch e pin. Che poi condividono l’esperienza sui social, creando un buzz da 75 milioni di impression.

MUSICA COME CANALE

Per Levi’s la musica è un ottimo veicolo per raggiungere comunità locali con efficacia. “Levis’ Music Project” è un concept grazie al quale Levi’s mette in contatto artisti emergenti o stelle come Alicia Keys o Skepta con persone meno fortunate ma altrettanto potenziali sotto il profilo artistico, che ricevono guida e coaching e a cui Levi’s dà un’opportunità per mettersi in gioco. Partito con successo in USA, (20 milioni di viewers) Levi’s Music Project viene lanciato anche in UK, Francia e Germania.

PRIDE

Porre il marchio al centro della cultura popolare include manifestare il proprio supporto alle minoranze. Levi’s appoggia il Gay Pride: quest’anno con “Fight Stigma” ed una collezione i cui proventi sono andati a finanziare la Harvey Milk Foundation e Stonewall Community.

COLLABORATION GENERATION

Il famoso giubbotto Levi’s, quel “Trucker Jacket” che ha ispirato tutti i giubbotti denim venuti successivamente, compie 50 anni. Quale migliore occasione per proporre non una, ma cinquanta collaborazioni con altrettanti celebrities e influencer, da Justin Timberlake, a Virgil Abloh di Off-White, a Snoop Dogg.