Sembra non darsi limiti il progetto di co-branding iniziato da Liberty of London.

Lo storico brand inglese, riconosciuto in tutto il mondo per i suoi tessuti dalle stampe floreali, continua il suo percorso con partner d’eccezione. Geoffroy de la Bordonnaise, general manager Liberty, ha coraggiosamente iniziato l’anno scorso una serie di collaborazioni con marchi dal diverso DNA.

 

Si parte dall’edizione limitata di borse Lamarthe; intramontabile marchio francese di borse e accessori di alto livello, acquisita recentemente dall’italianissima Sergiolin spa. L’azienda, ha infatti deciso di festeggiare gli 80 anni del brand rieditando la ICON Bag creata dal suo fondatore nel 1964, arricchendola con esclusive fodere dalle inconfondibili stampe Liberty.

A seguire, l’accordo strategico con il Made in Italy di Slowear, consorzio di aziende specializzate nel pantalone (Incotex), nella maglieria (Zanone), nella camiceria (Glanshirt) e nel capospalla (Montedoro), che ha identificato nel recupero dell’artigianalità e nell’informale ricercato, il fattore critico di successo. Anche con Slowear la collaborazione si focalizza sull’utilizzo degli esclusivi “Art Fabrics di Liberty” che donano alle linee una connotazione blasé senza nulla togliere all’informalità.

Si passa poi ad un brand democratico come Zara, che ha utilizzato i disegni di Liberty per una parte della collezione Zara Home Kids, lanciata sotto l’umbrella brand “Zara Home Kids loves Liberty”. Ultima collaborazione in ordine di apparizione, non certo di importanza, riguarda invece Nike, un brand iconico dello sportswear. Saranno infatti disponibili dal prossimo 1° Aprile, sneakers dalle stampe floreali dall’inconfondibile gusto Liberty, che inglobano con stile il mitico swoosh.