Tinder, l’app di incontri più popolare al mondo, lancia “Ink Twice”, un laboratorio di tatuaggi, in collaborazione con i famosi tatuatori di Sixty Ink di Londra. Progettata per dare ai single con tatuaggi di cui sono pentiti l’opportunità di rifarlo gratuitamente, questa attivazione di marketing risponde a una vera e propria esigenza dei consumatori, che Tinder ha misurato sul suo pubblico britannico tramite una ricerca di mercato rivelata da Laura Wilkinson-Rea, Senior Director of Communications Tinder UK.

I tatuaggi costituiscono un modo per esprimere la propria personalità, per indicare momenti importanti della vita e spesso per mostrare il proprio amore per qualcuno. Su Tinder, le menzioni di “tatuaggi” nelle bio del Regno Unito sono aumentate del 183% dal 2021, di cui oltre il 60% sono relative a esponenti della Gen Z. La ricerca di Tinder rivela che tre giovani single su cinque (60%), di età compresa tra i 18 e i 25 anni, hanno preso in considerazione l’idea di farsi un tatuaggio dedicato al partner con cui stavano uscendo, e per il 79% dei giovani single il tatuaggio rappresenta una relazione sentimentale.

E se le relazioni non durano per sempre, i tatuaggi sì, e quando è stato il caso di ricominciare, il 40% dei giovani tra i 18 e i 25 anni ha pensato di rifarsi il tatuaggio. E’ qui che “Ink Twice” entra in gioco, offrendo a coloro la cui passione si è spenta la possibilità di coprire il proprio passato ridisegnando gratuitamente un tatuaggio.

Ink Twice riceve le candidature sul sito inktwice.co.uk, e secondo disponibilità i tatuaggi verranno ridisegnati dai mastri tatuatori Claudio Traina, Suze Canham e Dominga Longo di Sixty Ink. mercoledì 11, giovedì 12 e venerdì 13 ottobre, nell’area allestita con Sixty Ink.